La bellissima pagina del libro della Genesi (15,5-12.17-18) ci riconduce a un momento fondamentale per la storia della salvezza: quello dell’alleanza tra Dio e Abramo. Perché Abramo, anzitutto? A noi non è dato penetrare nel mistero della Provvidenza di Dio che sceglie secondo il suo amore e i suoi disegni coloro che sono chiamati a… Leggi tutto
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Gesù prende con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e sale sul monte a pregare. L’esperienza mistica della trasfigurazione avviene sul monte, luogo tradizionale delle teofanie nella Bibbia. Il volto splendente insieme alla veste candida e sfolgorante indicano che Gesù è rivestito della gloria del Padre. Mosè ed Elia simboleggiano la Legge e i Profeti. Parlano… Leggi tutto
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Una pagina misteriosa del Vangelo ci invita a riflettere sulla realtà della nostra fede. Per capire perché questo evento glorioso ci venga proposto all’interno del nostro itinerario quaresimale è importante collocarlo nel suo contesto evangelico. Gesù sta vivendo uno dei momenti più difficili del suo impegno missionario. L’opposizione cresce ogni giorno attorno a lui. Le… Leggi tutto
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Meditazione di Charles de Foucauld scritta la II Domenica di Quaresima Mio Signore e mio Dio, fammi pensare ciò che devo, mettimi ai tuoi piedi come vuoi che vi sia, pensando o non pensando; ma amandoti, facendo la tua volontà e consolando il tuo cuore il più possibile… sì, pensando o non pensando: mi sembra…… Leggi tutto
Il foglietto della domenica è pensato per i bambini che, insieme alle famiglie, vogliono prepararsi alla liturgia domenicale. Da stampare e distribuire in parrocchia!
Da scaricare e condividere con i parrocchiani: via messaggio, sui social, via email...
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ℜ. Ascoltaci Signore
- Per la Chiesa, perché non conosca stanchezza nell’approfondire il mistero di Cristo, per trovare il coraggio e la gioia di seguirlo anche nelle strade oscure e difficili, segnate dalla croce.
ℜ.
- ... Leggi tutto
La scena a cui si ispira questo evento è la teofania del Sinai descritta in Es 24,1-11, dove Mosè sale sul monte in compagnia di tre personaggi che si differenziano rispetto al gruppo dei settanta anziani, Aronne, Nadab e Abiu. Perciò Pietro, Giacomo e Giovanni paiono assolvere lo stesso ruolo rappresentativo. Giovanni Damasceno ritiene che… Leggi tutto
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Nel riportare l’episodio della Trasfigurazione, Luca è l’unico a comunicare il contenuto del dialogo di Gesù con Mosè ed Elia, ma purtroppo non è chiaro il senso che dobbiamo dare alla parola esodo. Sulla base del confronto con 2Pt 1,15 possiamo dire che il termine può essere utilizzato come eufemismo per indicare la morte: poiché… Leggi tutto
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A differenza di Marco e Matteo, Luca non usa il verbo specifico metamorpheomai («cambiare la forma»), anche se gli effetti sono simili a quelli descritti dai suoi colleghi: l’aspetto del suo volto divenne un altro e il suo vestito divenne di un bianco splendente (v. 29). Luca si sofferma invece su un altro elemento, la… Leggi tutto
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