Parrocchia più semplice

30 Marzo 2025 – quaresima

Foglietto della messa per bambine e bambini

Omelie

Domenica IV di Quaresima, anno C

Guido Marini

Nella liturgia di oggi, che la tradizione liturgica conosce come domenica «in rosa», tutte le letture richiamano una stessa verità: e cioè quella per cui Dio è un Dio ricco di misericordia e sempre pronto al perdono. In questo senso non è l’uomo che è capace di meritare il perdono, ma è solo Dio che… Leggi tutto

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La paternità di Dio e la fratellanza umana

Marco Andina

Quella del padre e dei suoi due figli è una parabola di grande bellezza letteraria e di straordinaria densità teologica. Al centro della parabola c’è il rapporto del padre con i suoi due figli. Il figlio minore non si trovava a proprio agio nella casa paterna. Non si allontana da quella casa perché ha bisogno… Leggi tutto

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La provocazione di una festa

Piero Buschini s.j.

Cerchiamo una valida chiave di lettura per la pagina di Luca che abbiamo ascoltato. Essa non è la parabola del prodigo. In essa il prodigo non è il protagonista, ma una figura provocatoria che ha il compito di far emergere le qualità profonde del padre, vero protagonista, e l’atteggiamento del fratello maggiore, che pensa di… Leggi tutto

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Extra

Fedeli alla grazia

Meditazioni di Charles de Foucauld

Meditazione di Charles de Foucauld su Gv 9,1-38 Il cieco nato. Come sei buono, mio Dio, sia a cercare questo cieco per guarirlo senza che egli lo chieda, a guarirlo, sia a cercarlo una seconda volta per farne il tuo discepolo! Come sei buono verso di lui! Come sei buono verso tutti quelli che hanno… Leggi tutto

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Preghiera fedeli

Preghiera dei fedeli

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ℜ. Ascoltaci Signore

  1. Per la Chiesa, perché in essa non abbiano spazio la durezza e l’intolleranza, ma solo il coraggio di testimoniare l’amore accogliente di Dio. ℜ.
  2. ... Leggi tutto

Esegesi

Lc 15,2: Che cosa scandalizza farisei e scribi nel comportamento di Gesù?

Gian Luca Carrega

Da come l’evangelista presenta la questione si direbbe che il problema sta nel genere di persone che Gesù frequenta, gente con cui i benpensanti non accetterebbero di mescolarsi. Ed Parish Sanders ha ragione a dire che questo quadro pare poco plausibile dal punto di vista storico e che l’immagine che ne esce di farisei e… Leggi tutto

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Lc 15,30: Come fa il fratello maggiore a sapere come il minore ha speso i suoi soldi?

Gian Luca Carrega

I racconti parabolici sono per loro natura sintetici e non possiamo pretendere che il narratore abbia cura di illustrare tutti i risvolti della narrazione. Tuttavia in questo caso è lecito essere diffidenti verso l’affermazione in questione. Arrivando dai campi, non ha ancora avuto modo di incontrare il fratello: dobbiamo presumere che la fama delle sue… Leggi tutto

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Lc 15,11: È corretto intitolare questa parabola «il figliol prodigo»?

Gian Luca Carrega

Occorre premettere che qualsiasi titolo dato a una parabola rappresenta, se non proprio una forma di interpretazione, un orientamento verso un determinato modo di leggerla. Nel momento in cui stabiliamo che il protagonista della storia è il figlio minore ne facciamo la chiave interpretativa della vicenda. In realtà questa scelta appare immotivata perché sebbene sia… Leggi tutto

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Lc 15,32: Ma alla fine il figlio maggiore entra o non entra alla festa?

Gian Luca Carrega

La parabola termina con quello che tecnicamente si definisce finale aperto, una strategia narrativa in cui l’autore omette di proposito la conclusione per coinvolgere il destinatario nella vicenda. Abbiamo una situazione simile nella parabola del fico improduttivo di 13,6-9 dove di fatto ignoriamo se le pazienti cure del vignaiolo abbiano apportato miglioramenti nella resa dell’albero… Leggi tutto

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Lc 15,17: Si può parlare di pentimento per indicare il comportamento del figlio minore?

Gian Luca Carrega

La prassi di utilizzare questa parabola in contesti penitenziali (lezionario quaresimale, celebrazione comunitaria della riconciliazione, ecc.) ci ha assuefatti all’idea che il figlio minore sia un esempio di conversione che i credenti debbono imitare, ma questo tipo di lettura va già oltre quello che dice il testo. La semplice espressione «rientrò in se stesso» non… Leggi tutto

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